Ennesimo intervento contro il velo, segno di sottomissione femminile. O no?
from Daniele Sensi
Ennesimo intervento contro il velo, segno di sottomissione femminile. O no?
from Daniele Sensi
Una società inglese ogni 10 secondi viene pubblicato su internet un post sul matrimonio di William e Kate. Ora si dice che potrebbero arrivare in Toscana per la luna di miele. Proprio mentre arriva il Jersey Shore. Si incontreranno in Palazzo Vecchio? Ma soprattutto, pagherà tutto Firenze come per gli Mtv Awards?
Ieri sera il Pd fiorentino ha dato ragione a Renzi nel tenere aperti i negozi il 1° maggio. Ora i suoi esponenti pubblicizzano le feste di partito per la festa dei lavoratori sui loro profili Facebook. Chi ci andrà, se tutti sono a lavorare o a fare shopping? Non chiamatele feste, chiamateli party. E’ più intimo, suona meglio.
Un soldato della Folgore è stato gravemente ferito da un pacco bomba a Livorno, e il ministro La Russa non è andato a trovarli. Due carabinieri sono stati pestati a Grosseto da un gruppo di ragazzini e il ministro non si è visto. Sarà la Toscana rossa a spaventare Ignazio, o usa l’elicottero solo per le partite dell’Inter? Continua a leggere
Oggi sono andato a una conferenza stampa. L’assessore regionale è arrivato con 40 minuti di ritardo. Non aveva preparato un discorso. Si è limitato a dire che “la cultura smuove quel qualcosa che abbiamo dentro, lo tiene violento”. E io pensavo: cosa?
Chi ha ucciso l’attivista pro-Hamas Vittorio Arrigoni? Per Hamas sono stati dei gruppi salafiti pagati dall’Arabia Saudita. Per i suoi compagni del movimento è stato Israele. Per Israele è stata la stessa Hamas a organizzare tutto per trovare un nuovo nemico. E nessuno mette in discussione la sua idea.
Il rapimento di Vittorio Arrigoni a Gaza è un altro caso Sgrena. Anche lui era un idealista (non era neppure pagato per lavorare là), schierato al 100% con i palestinesi contro gli israeliani. Però è stato rapito da un gruppo palestinese, che lo accusa di essere troppo occidentale.
Il video che riporto è tra i più duri che abbia mai visto. Nella guerra civile in Costa d’Avorio, i sostenitori del vincitore delle elezioni Outtara hanno dato fuoco a membri di comunità e tribù che sostenevano l’ex presidente Ggabo, non intenzionato a lasciare il potere. Una violenza inumana, si parla di 800 morti.